SAN MARTINO DI CASTROZZA

Arrivando a San Martino lungo la statale che da Primiero sale verso Passo Rolle e la Val di Fiemme, sembra impossibile pensare che fino a 150 anni fa qui ci fosse solo un antico monastero. 

La presenza di un ospizio già dall'undicesimo secolo potrebbe però essere un'interessante chiave di lettura per spiegare la vocazione al turismo e all'ospitalità di questa località, a quasi 1500 metri sul livello del mare.
San Martino di Castrozza si impose in breve come una delle stazioni turistiche, estive ed invernali, più importanti dell'intero arco dolomitico.

Il paese è sovrastato da alcune delle più imponenti vette del gruppo dolomitico delle Pale di San Martino: Cimon della Pala, Rosetta, Cima Val Di Roda, Sass Maor... Dirimpetto, le cime scure di Colbricon e Cavallazza creano un affascinante contrasto cromatico. Un panorama di fronte al quale è impossibile non restare ammaliati, oltre a rappresentare un affascinante mondo tutto da scoprire, per chi le montagne non si accontenta di guardarle, ma vuole risalirle, scalarle, esplorarle, conquistarle.